Gianmarco Landucci

Gianmarco, classe 1998, l'aretino di nascita e milanese d'adozione. Le sue passioni sono un universo in continua espansione. Se un giorno lo trovi immerso in un podcast che dischiude nuovi mondi narrativi, il giorno dopo è in radio, diviso tra la ricerca di notizie ed informazioni e andare in voce, un altro ascolta vinili di britpop (Oasis in particolare) e rock music. Ma il vero credo, quello che non tradisce mai, è il calcio: sponda rossonera, un amore che non ha bisogno di spiegazioni. Il suo motore è l'informazione e l'attualità. E’ convinto, citando Montalbano, che la vera sfida sia non perdere mai il contesto. Non si accontenta di una concatenazione di dettagli slegati, perché sa bene che a guardare solo il particolare, si finisce per sfocare tutto il resto. Il suo sogno sarebbe quello di portare dei contenuti di Servizio Pubblico. La sua skill segreta? Conosce a menadito tutti i conduttori del Festival di Sanremo dal 2000 ad oggi. Un’abilità apparentemente inutile, certo. Ma chissà in futuro…